Disturbi del sonno: le 6 principali tipologie
La Società Americana di Medicina del Sonno (AASM – American Academy of Sleep Medicine), classifica i disturbi del sonno in sei principali categorie:
- Ipersonnie: disturbi del sonno in cui il soggetto dorme troppo;
- Insonnie: disturbi del sonno in cui il soggetto dorme troppo poco o in maniera inefficiente;
- Disturbi del ritmo circadiano: disturbi in cui il ritmo sonno-veglia non è sincronizzato al ciclo luce-buio;
- Parasonnie: disturbi del comportamento che compaiono preferenzialmente durante il sonno REM o NREM;
- Disturbi motori del sonno: disturbi del movimento che compaiono durante il sonno;
- Disturbi del sonno secondari a patologie mediche o psichiatriche.
L’ultima categoria è in realtà un grande calderone che può racchiudere in sé anche le prime quattro categorie. Cerco di spiegarmi meglio.
Qualunque sia il disturbo del sonno a cui ci troviamo davanti (insonnia, ipersonnia, parasonnia o disturbo del movimento), dobbiamo sempre chiederci, come prima cosa, se il disturbo nasce perché si è inceppato uno dei meccanismi che regolano il sonno, oppure se c’è un fattore “esterno” che disturba la qualità del sonno.E tu? a quale categoria appartieni?
Scrivici 🙂
