Dormire troppo poco può fare invecchiare il cuore più velocemente

L’età del cuore è definita come l’età presunta del sistema vascolare di una persona in base al profilo di rischio cardiovascolare ed è stata introdotta dal Framingham Heart Study nel 2008. La differenza tra l’età cardiaca stimata di una persona e la sua età cronologica è l’eccesso di età cardiaca. Ad esempio, se un uomo di 40 anni ha un’età cardiaca di 44 anni in base al suo profilo di rischio cardiovascolare – il rischio personale di avere una malattia cardiaca – allora la sua età cardiaca in eccesso è di 4 anni. In concreto il suo cuore possiede 4 anni in più di quelli che dovrebbe avere.

Negli adulti il dormire troppo o troppo poco può aumentare il rischio di infarto e ictus. Secondo uno studio americano compiuto su un campione di popolazione adulta compresa tra i 30 ed i 74 anni è sette il numero ideale di ore da dedicare al sonno per prevenire le complicanze del sistema cardiovascolare, è stato calcolato che chi dorme per sette ore a notte ha un cuore che invecchia di 3.7 anni in più rispetto alla propria età anagrafica, incoraggiante rispetto ai risultati che ne derivano dalle otto ore di sonno (4.5 anni in eccesso ) o addirittura rispetto a chi dorme meno di cinque ore a notte (il loro cuore dimostra ben 5.1 anni in più). L’autore di questi studi è il professor Quahe Yang che assieme al suo team ha esaminato i dati del National Health and Nutrition Examination Surveys tra il 2007 e il 2014.

Gli studi hanno inoltre rivelato l’imprescindibile rapporto tra durata del sonno e rischio di insorgenza di malattie del cuore come pressione del sangue elevata, colesterolo nel sangue elevato, diabete e obesità.

“Questi risultati dovrebbero far riflettere, soprattutto la popolazione di giovani, sempre più a rischio di malattie cardiovascolari per stile di vita sbagliato e soprattutto motivarli a rispettare le buone regole del sonno” ha dichiarato Yang.

Esistono addirittura delle app e dei “calcolatori di età del cuore” disponibili online, ad esempio questo sul sito del New York City’s Health Department.
https://on.nyc.gov/2lkY9XB.
Sul sito di Mens CPZ invece potete calcolare la qualità del sonno ed il rischio di apnee notturne tramite dei test, che ovviamente non sostituiscono una visita effettuata da uno specialista in medicina del sonnohttps://www.menscpz.it/questionario.html 

 

Fonte: Medscape

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